MILANO – L’ex d.s. del Milan Massimiliano Mirabelli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Libero. Il dirigente calabrese, quando guidava le operazioni mercato dei rossoneri, visse il prima persona lo scorso rinnovo di Donnarumma sfiorando la rottura con Mino Raiola (la trattativa fu chiusa poi da Fassone). Ecco le parole dell’ex direttore sportivo rossonero durante la presidenza di Mr Li.
Le parole a Libero di Mirabelli

Massimiliano Mirabelli ha affrontato diversi argomenti durante la sua intervista a Libero. Ecco le sue parole:
Su Ibrahimovic: “Zlatan è un super campione, ma ha 40 anni. Può essere la ciliegina sulla torta, ma a questa età non deve diventare l’ossatura della squadra”.
Sul rinnovo di contratto di Ibra: “Se ha voglia di continuare sì, ma non certo alle cifre che girano (7 milioni a stagione n.d.r.)”.
Sulla trappola di Raiola: “Si vede che non conoscete bene Mino. È bravo e furbo: prima rinnoverà con Ibra, poi si occuperà di Gigio senza fare sconti”.
Su quale strategia adottare: “Io una strategia precisa l’avrei, se fossi al Milan. Metterei Raiola con le spalle al muro. Farei in modo di tornare in vantaggio. E sa come? Facendogli un discorsetto molto chiaro: “Gigio è tra i migliori portieri al mondo e per i rossoneri è un capitale intoccabile. O rinnova oppure sappia che da questo momento in poi il Milan non avrà mai più in rosa giocatori di Mino Raiola”. Ci vuole coraggio, ma in questa situazione è l’unico modo. E il Milan deve farsi rispettare per quello che è: un club prestigioso con una storia unica”.
