L’ex attaccante rossonero Christian Vieri ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport sul Milan e sul mercato fin qui condotto.
Le mosse della società
“Reijnders è un centrocampista straordinario, Theo uno dei primi tre al mondo nel suo ruolo: hanno 45 giorni per sostituirli e dimostrare che non sarà un Milan più debole. Come è invece oggi, anche se ha preso Modric. È stata una partenza un po’ più lenta: work in progress. Troppo presto per giudicarlo, dunque lo metto in stand by: è giusto dare tempo a Tare, capire cosa riuscirà a fare”.
Modric vuole una squadra da scudetto
“Ci sta: per dieci anni è stato il più forte di tutti nel suo ruolo, e ha vinto tutto. Porta esperienza, farà bene ai giovani. Quanto giocherà? Deciderà Max, ma non essere impegnato anche in Europa sarà un vantaggio”.
Allegri uomo giusto?
“Quando era fermo è stato benissimo, ora può portare tutta la sua esperienza. E però i giocatori forti servono anche a lui: non gli si può chiedere la luna solo perché si chiama Allegri. Ed è ovvio che a fine mercato sarà giusto farsi, e fargli, una domanda: adesso, dove vuole arrivare il Milan?”.