Ivan Zazzaroni ha parlato questa mattina sulle colonne del Corriere dello Sport del caso scommesse, che in questi ultimi giorni sta sconvolgendo il calcio italiano. Questa la sua riflessione a riguardo.
Sulle scommesse
“Siamo nuovamente di fronte a un’autentica tragedia sportiva mentale e morale, ma dobbiamo provare a ragionare e agire con la testa, non con il fegato, senza farci prendere dall’ansia giustizialista. Trovate che sia una mossa intelligente la decapitazione sulla sfiducia della federazione proprio in un momento in cui si rende necessaria la stabilità istituzionale? A questo punto pretendere anche le dimissioni di famigliari e degli amici dei genitori…”.