Nel Milan è in atto una vera rivoluzione. La società meneghina non sta cambiando soltanto i giocatori in vista della prossima stagione, ma ha iniziato modificando totalmente la dirigenza rossonera. Hanno fatto discutere a lungo gli esoneri improvvisi di Maldini e Massara, soprattutto quello del primo (vera bandiera rossonera). Proprio dell’addio di Maldini ai colori rossoneri ha parlato Luca Serafini ai microfoni di golditacco.it.
Il giornalista ha commentato così l’addio di Maldini: “Mancherà un punto di riferimento unico, anche storicamente, ai tifosi e agli interlocutori. Bisognerà lavorare per dare la sensazione che il progetto continui saldamente, a livello di squadra e di società. Le visioni erano distanti e si è creata una grande frattura”.
Maldini rappresentava la storia del Milan: “È un cognome che ha accompagnato il Milan per 70 anni, difficile metabolizzare questo distacco. Se ci saranno ripercussioni? I giocatori sono professionisti con contratti importanti. Non ho dubbi che continueranno a lavorare con entusiasmo e con passione: purtroppo le persone passano, per fortuna il Milan rimane“.