Sul sito ufficiale del Milan è presente un comunicato ufficiale in merito alla sfida di domani tra Roma e Milan: “La 3ª giornata di Serie A 2023/24 è ormai alle porte, e il calendario non propone un appuntamento qualunque. La seconda trasferta di campionato sarà Roma-Milan: una sfida infinita, ricca di tradizione, storia e soprattutto protagonisti di assoluto spessore. In attesa di vivere un nuovo capitolo e di vedere all’opera nuovi interpreti, ripercorriamo un precedente in casa dei giallorossi – datato 2011/2012 – associato nella memoria dei tifosi rossoneri a Zlatan Ibrahimović”.
Fattore IZ
“Zlatan Ibrahimović e il Milan, primo atto, stagione due. Questo lo scenario di riferimento nel corso della lunga – e doppia – avventura del campione svedese in maglia rossonera. Dopo una prima stagione esaltante, culminata con la vittoria dello Scudetto 2010/11 proprio sul prato dell’Olimpico e chiusa a quota 21 reti totali, Ibra dimostra di non volersi accontentare. Il campionato del Milan guidato da Allegri inizia con il piede giusto: due vittorie e altrettanti timbri dello svedese. Roma-Milan è il big match del decimo turno del girone di andata, e i rossoneri si presentano alla battaglia reduci dallo scoppiettante 3-4 in casa del Lecce e dal netto 4-1 inflitto al Parma – con ritorno al gol di Zlatan dopo un breve stop per infortunio – a San Siro”.
Il Milan espugnò l’Olimpico
“Nel 4-3-1-2 rossonero, Ibra c’è e trascina ancora. È lui a sbloccare il match poco oltre il quarto d’ora: traversone di Aquilani e colpo di testa potente e preciso per l’1-0. Intorno alla mezz’ora la gara si accende, prima con il pari giallorosso di Burdisso, poi con il nuovo sorpasso rossonero firmato da Nesta – entrambi a segno da palla inattiva. Il match resta combattuto e in equilibrio, i rossoneri sono a caccia del gol del ko. E allora, ci pensa Ibra: Aquilani suggerisce, Zlatan trova la doppietta di testa al 78′ e fa esultare ancora il popolo milanista. Nel finale è vano il 3-2 di Osvaldo, il Milan espugna l’Olimpico. Ibracadabra è magia, Zlatan è sempre decisivo e non si fermerà più, come dimostrano le 35 marcature e i 12 assist – in 44 apparizioni totali – messe a referto nell’annata sportiva 2011/12”.