Milan, stretta sul nuovo stadio: ci sono due zone in ballottaggio

Milan, stretta sul nuovo stadio: ci sono due zone in ballottaggio

Casa Milan, la sede del club rossonero
La proprietà del Milan spinge per arrivare a dama sulla questione del nuovo stadio: due le aree in ballo, Cardinale si muove in prima persona

Il Milan è in pieno fermento. Il campionato è appena finito, con la squadra che è arrivata al quarto posto, qualificandosi per la Champions League. A livello dirigenziale intanto c’è stata la decisione di Cardinale di dire addio a Maldini e Massara.

Ma il club rossonero è concentrato anche sul tema stadio. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il Milan vuole decidere a breve. Per questo Cardinale si sta muovendo in prima persona su questo fronte.

Al momento sono due le aree favorite per la costruzione del nuovo impianto: San Donato Sesto San Giovanni. L’idea della proprietà sarebbe quella di iniziare i lavori tra un paio d’anni e giocare la prima partita nel 2028 o nel 2029.

x