Questa sera alle 21 andrà in scena l’ultima partita del campionato. Il Milan è atteso a San Siro per affrontare l’Hellas Verona, consapevole di chiudere la stagione al quarto posto in classifica. Dall’altra parte invece gli scaligeri daranno tutto per vincere e restare in Serie A, dovendo giocare in contemporanea con lo Spezia per la lotta salvezza. Per tale motivo in campo ci saranno sentimenti contrastanti e sogni differenti. In attesa del fischio d’inizio, vediamo le possibili chiavi di lettura dell’ultimo match stagionale.
Tra i giocatori che più rappresentano il Verona in questo momento c’è Simone Verdi, ex della partita. Il giocatore ha cambiato marcia nel girone di ritorno e ha trascinato gli scaligeri fino a qui. Bisogna prestare particolare attenzione a Verdi, ambidestro e molto pericoloso sui calci piazzati. Senza di lui il Verona ha vinto una sola partita su sette. Inoltre il Milan dovrà prestare molta attenzione anche a Veloso e al suo mancino micidiale. Per tale motivo i rossoneri dovranno fare gli straordinari con i giocatori in mediana, che saranno fondamentali per disturbare il lavoro del portoghese.
Inoltre è da sottolineare che l’Hellas è una squadra molto fisica, alla ricerca anche di un solo punto che potrebbe rivelarsi essenziale per la salvezza. Bisogna aspettarsi una squadra combattiva dal primo all’ultimo minuto. Proprio gli scaligeri sono quelli che hanno vinto più duelli in campionato e perciò potrebbero realizzare una partita molto aggressiva. In questa partita gli uomini di Pioli dovranno dimostrare la loro qualità e lucidità per frenare il pressing veronese. Inoltre il Milan è la formazione che ha segnato di più nella prima mezz’ora di gioco (otto gol). Per tale motivo i rossoneri dovranno iniziare subito bene la partita, per avere poi spazi e per poter gestire il match.