Nicolò Fagioli ha dato altre rivelazioni per quanto riguarda il caos scommesse. “Tonali? L’ho visto col telefonino e scommetteva, non sono riuscito a vedere se sul calcio o su altri sport, e gli ho chiesto cosa stesse facendo e lui mi rispose che potevo farlo anch’io perché i movimenti non erano tracciabili”.
Ancora le sue parole
“Da quel momento ho cominciato a puntare anche io perché lo facevano gli altri e non mi ponevo il problema se i siti fossero regolari o meno. E nell’ambiente si vociferava che anche lui avesse ingenti debiti in giro”. Queste le parole di Fagioli.