Se vi dicessimo 8 scudetti 1 Coppa Italia, 6 Supercoppe Italiane, 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 5 Supercoppe Europee, 3 Coppe Intercontinentali/Coppa del Mondo per Club, sareste in grado di capire di quale dirigente stiamo parlando? Si. Certo che si. Ogni milanista che si rispetti, alla lettura di questo palmares saprebbe immediatamente che appartiene ad Adriano Galliani.
E se vi dicessimo che questo palmares potrebbe aumentare?
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Sicuramente, Antonello Venditti, non stava pensando a Galliani e il Milan quando scriveva questa strofa di Amici Mai, ma questa perla calza a pennello anche in questa storia. L’incontro ra le parti c’è stato, la stretta di mano tra Galliani e Cardinale idem, l’addio dal Monza da parte del dirigente pure. Tre indizi che fanno una prova, o forse qualcosa di più sul tanto sperato ritorno del dirigente più vittorioso d’Italia.
In casa Milan, intanto, nessuno smentisce il ritorno di Galliani. Una sorta di silenzio assenso sulla reale volontà di ritornare insieme e ricominciare a fare quello che si è sempre fatto: vincere.
