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Milan, ecco tutte le squadre che vogliono Franck Kessie

Franck Kessie

Il futuro di Franck Kessie è sempre avvolto dalle nubi dell'incertezza. Ecco quali squadre pensano al centrocampista del Milan

Redazione Il Milanista

Non è un segreto che il Paris Saint-Germain abbia da tempo posato i suoi occhi su Franck Kessie. L'obiettivo dei parigini è quello di prenderlo allo scadere dei termini naturali previsti dal suo contratto con il Milan, cioè a Giugno. L'ivoriano rischierebbe così di diventare il terzo giocatore perso a parametro zero dai rossoneri nel giro di due stagioni. Inoltre l'agente del calciatore lo starebbe proponendo ai più importati club europei, alle stesse cifre chieste al club meneghino. Tra queste squadre quattro in particolare sembrerebbero gradire il profilo del centrocampista.

Le quattro squadre pronte a contendersi Franck Kessie

C'è il PSG come detto ma non solo. Avevamo riportato anche dell'interesse del Barcellona che starebbe pensando a un offerta da 16 milioni in vista di gennaio. E se il Diavolo dovesse rifiutare allora se ne riparlerebbe a fine stagione. Anche dall'Inghilterra però arrivano apprezzamenti, c'è il Manchester United che sogna la coppia in mezzo campo formata dal Presidente e Paul Pogba. Inoltre bisogna fare attenzione anche al Tottenham di Fabio Paratici, secondo quanto riporta la stampa inglese.

Il punto della situazione con il Milan e l'intenzione del suo agente

Il Milan è da tempo impegnato nella ricerca di un accordo per rinnovare il contratto di Franck Kessie. Le alte richieste del giocatore e la scelta fatta da Maldini e Massara, di non alzare l'offerta fatta al calciatore al suo agente, hanno praticamente portato la trattativa a un momento di stallo. L'ivoriano vorrebbe un aumento che lo porterebbe a guadagnare 8 milioni di euro a stagione, mentre la dirigenza non vuole andare oltre i 6,5 milioni annui più gli eventuali bonus. Lo scontro è proseguito con le dichiarazioni del procuratore dell'ivoriano, George Atangana, che in occasione della gara tra Milan e Atalanta ha dichiarato come l'unica causa della lentezza nel rinnovo sia proprio la società rossonera.