Il Milan ha rilasciato la prima intervista a Vincenzo Vergine, il nuovo responsabile del settore giovanile rossonero. Ecco le sue parole:
Sul suo approccio: “È scientifico: oggi abbiamo strumenti e parametri per ridurre le variabili che incidono nella formazione del calciatore. Non bisogna essere scienziati, il calcio non è una scienza, ma deve utilizzarle tutte per rendere il calciatore migliore”.
Sul centro Vismara: “Siamo all’avanguardia con lo Sportcenter a Milanello per la Primavera. Le altre squadre si allenano al Vismara, che necessità di qualche intervento di restyling per essere rinnovato ed essere adeguato al blasone del Milan: entro fine stagione avremo completato anche questo lavoro”.
Sull’allenamento: “Non ci si allena abbastanza. C’è poca attività motoria a livello generale, quando reclutiamo i calciatori li portiamo a un regime in cui ci alleniamo poco, ma di più non possiamo fare. Serve allenarsi di più e meglio, noi abbiamo avviato un programma dedicato, ringrazio i miei collaboratori perché hanno ascoltato le mie idee”.
Sul suo sogno: “Nella prossima intervista spero di poter dire di averlo realizzato. Lavorare qui è un sogno, essere all’altezza del Milan è un sogno: dobbiamo fare in modo che i nostri ragazzi siano consapevoli che far parte del Milan è un privilegio”.