Tra i detrattori della Superlega c’è anche il presidente della Liga, campionato spagnolo, Javier Tebas. Il numero uno del calcio iberico è stato intervistato sulla Gazzetta dello Sport all’indomani della sentenza della Corte Ue sull’assenza di monopolio di Uefa e Fifa sul calcio internazionale.
Tebas è certo che non se ne farà nulla: “Scherzo spesso sul fatto che Florentino Perez non perde mai. Le spiego, Florentino Perez perde eccome, in questi anni di rovesci ne ha subiti, però riesce sempre a costruire un racconto dei fatti nei quali lui non esce mai sconfitto. Anche ora è così: la Superlega non si farà però lui canta vittoria. Non si farà nei prossimi 100 anni. E che le partite siano tutte gratis in tv non succederà in 1000 anni. Ora i diritti tv valgono 13 miliardi e qui si parla di trasmettere tutto in chiaro o addirittura su una piattaforma Ott. Sono molto credente, ma il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci l’ha fatto Gesù, non il Ceo di A22. Come si chiama? Devo ricordarmi il suo nome perché mi sfugge sempre”