Rafael Leao è sicuramente uno dei volti del Milan di Pioli. Il portoghese è cresciuto in modo esponenziale dal suo arrivo in rossonero e non può far altro che crescere per diventare un campione. Di questo avviso è Mauro Tassotti, intervenuto oggi ai microfoni della Gazzetta dello Sport proprio per parlare di Leao.
Le sue dichiarazioni sul numero 10 del Milan
“Fanno fatica tutti a fermarlo. È un campione, anche se il linguaggio del corpo, quei movimenti indolenti, a volte può irritare. È un giocatore solare, bellissimo. Non ha paura di sbagliare, non ha il braccino corto come il Milan quando incontra l’Inter. Hanno perso molti derby e ora hanno l’ansia da prestazione. Sono colpiti da sindrome nerazzurra. Ma solo con l’Inter. Con le altre grandi non ci pensano”.