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Milan, tutti i tabù infranti da Giroud durante il derby della Madonnina

L'esultanza di Olivier Giroud nel derby

L’attaccante del Milan ha infranto una serie di tabù nel corso del derby di sabato pomeriggio. Vediamoli insieme.

Redazione Il Milanista

Sabato pomeriggio è andato in scena il 176esimo derby di Milano. La stracittadina non è mai una partita come le altre, ma quella di sabato era ancora più importante. Grazie alla vittoria del Milaninfatti è stata riaperta la lotta per lo scudetto – fino a questo momento dominata dai nerazzurri. Proprio gli uomini di Inzaghi non hanno colto l’occasione di portarsi a più 7 lunghezze dai cugini, con una partita in meno ancora da disputare. Grazie a questo successo invece gli uomini di Pioli hanno dimostrato di essere ancora in gara e di voler lottare fino all’ultimo per la conquista del titolo.

A preoccupare i tifosi rossoneri alla viglia era principalmente l’attacco, orfano dell’eterno Ibrahimovic. Lo svedese infatti è stato fermato da un’infiammazione al tendine d’Achille e ha dovuto rinunciare alla stracittadina. Al suo posto è stato chiamato in causa Olivier Giroud. Il francese non aveva mai incontrato i nerazzurri in tutta la sua carriera. L’ha fatto nei migliori dei modi, segnando una doppietta a soli tre minuti di distanza e donando la vittoria alla sua squadra.

Proprio durante il derby Olivier Giroud ha infranto inconsapevolmente una serie di tabù. Come riferisce la Gazzetta dello Sport:Olivier Giroud è stato il primo attaccante con la maglia numero 9 a segnare in un derby dai tempi di Filippo Inzaghi. Da record la doppietta: l’ultimo a segnare due gol in maglia rossonera prima di Olivier era stato Gianni Comandini, l’11 maggio 2001. Quel derby finì con un indimenticabile 6-0. Comandini, eroe per una sera, si è allontanato dal calcio per dedicarsi alla musica. Giroud è anche il primo giocatore francese ad aver realizzato una marcatura multipla in Serie A contro l’Inter: così ha segnato 7 gol in 8 presenze da titolare”.