MILANO – La sorpresa più grande del pomeriggio, in questa ventinovesima giornata di Serie A, arriva da Torino. La Juventus crolla inaspettatamente, perdendo in casa contro il Benevento. Una sconfitta che diventa un assist-Scudetto per l’Inter che adesso, a parità di partite giocate, si ritrova ancora con dieci punti in più rispetto alla compagine piemontese. La sfida dell’Allianz Stadium viene risolta al settantesimo da Adolfo Gaich, agevolato da un errore incredibile di Arthur. Un risultato di vitale importanza, in ottica salvezza, per la squadra di Pippo Inzaghi. I Sanniti ritrovano il successo dopo due mesi e mezzo, portandosi a quota ventotto punti in classifica, con sette lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto.
VINCE ANCORA LA LAZIO – La compagine capitolina, pur senza offrire una prestazione esaltante, trova la sua seconda vittoria consecutiva in campionato, espugnando la Dacia Arena di Udine. Decide un gol realizzato da Adam Marusic poco prima del quarantesimo. L’Udinese, dal canto suo, si avvicina al pareggio più volte. A fine primo tempo Stryger Larsen sbatte sul muro eretto da Reina, mentre nella ripresa De Paul colpisce il palo (pochi minuti dopo ne colpirà uno anche Immobile) e Okaka non inquadra lo specchio della porta da posizione estremamente favorevole, graziando la squadra di Inzaghi. Un successo che permette alla Lazio di restare a ridosso del quarto posto.
RESPIRA LA SAMP – A Marassi la Sampdoria ritrova i tre punti dopo oltre un mese, battendo di misura il Torino. Determinante la rete messa a segno da Antonio Candreva al venticinquesimo del primo tempo. Sempre nella prima frazione di gioco, i blucerchiati sfiorano il raddoppio, ma il palo nega la gioia del gol a Quagliarella. Nella ripresa il Toro, stanco per via dell’impegno infrasettimanale, non riesce a rientrare in partita. La banda Ranieri, con questo risultato, si porta a trentacinque punti, mentre i granata – che devono ancora recuperare una partita – hanno soltanto una lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione.
