In questi giorni il mondo Milan ha vissuto il lutto per la morte di un pezzo della storia del club: Giovanni Lodetti. L’ex centrocampista è scomparso il 22 settembre all’età di 81 anni. In molti hanno voluto ricordare la bandiera rossonera nelle ultime ore.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Karl-Heinz Schnellinger ha voluto omaggiare la memoria del suo ex compagno di squadra. Le parole dell’ex rossonero: “Sono tristissimo perché io e Giovanni siamo sempre rimasti in contatto. Ci sentivamo ogni dieci giorni e anche se ultimamente non mi aveva risposto, non pensavo che stesse per lasciarci. Dopo un giorno fatico ancora a credere che sia morto, perché nelle ultime chiamate mi era sembrato il Giovanni di sempre, allegro e spiritoso“.
Il grande amore per il Milan: “Naturalmente parlavamo del Milan, perché lui era un innamorato del Milan, viveva per il Milan, gioiva per le vittorie e si arrabbiava per le sconfitte. Come me non andava più allo stadio, anche perché nessuno dei nuovi dirigenti lo aveva più cercato. E questo gli dispiaceva moltissimo perché Lodetti, come tutti gli altri campioni del passato, aveva vinto e dato tanto al Milan, ma non era il tipo da chiedere biglietti e così si accontentava di vedere le partite in tv“.