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Arrigo Sacchi ha parlato alla Gazzetta dello Sport. L’ex allenatore rossonero ha detto: “Rossoneri e nerazzurri hanno onorato l’importanza della partita, e questo è un dato da sottolineare. Il pubblico, che finalmente tornava a vedere dal vivo un derby, non si è annoiato e, credetemi, non è poco. E’ stata una partita emozionante, giocata con intensità alta per l’Italia. Stefano Pioli ha una squadra giovane, ben organizzata e coraggiosa, mentre Simone Inzaghi ha giocatori più forti, ma aspetta troppo gli avversari. Nel diavolo Sandro Tonali, insieme con Davide Calabria, mi è sembrato in grande crescita; nei nerazzurri mi ha impressionato il secondo tempo di Ivan Perisic, prima era timido”. Queste le parole di Arrigo Sacchi alla Gazzetta dello Sport.
Arrigo Sacchi ancora sulla partita
“Il primo tempo è stato molto divertente. Il Milan ha cominciato forte, ha spinto subito sull’acceleratore e ha tenuto ritmi che definirei ‘europei’. ‘Europei’ nel senso che in Italia, generalmente, si va più piano, mentre nelle coppe, dove le squadre giocano in undici e non in sei o sette come fanno le nostre, si pedala a ritmi forsennati. E infatti il Milan è riuscito a pressare in zona offensiva e a rubare tanti palloni”. Queste le dichiarazioni di Arrigo Sacchi alla Gazzetta dello Sport all’indomani del derby della madonnina tra i rossoneri e nerazzurri.
Il Milan è sembrato più forte
La squadra rossonera allenata da Stefano Pioli è andata più volte vicino al gol della vittoria nel corso del secondo tempo. Il Milan è sembrata più sul pezzo rispetto ai nerazzurri e il forcing finale lo dimostra. Se la partita fosse stata vinta dai rossoneri nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Alla fine il pareggio lascia tutto invariato con i nerazzurri che sono costretti ad inseguire e che dovranno ridurre assolutamente il gap da Milan e Napoli che hanno messo in atto una mini fuga.