Questa sera alle ore 20:45 il Milan di Stefano Pioli ha ospitato a San Siro l’Udinese di Cioffi, nel match valevole per l’11a giornata di Serie A. I friulani hanno ottenuto una storica vittoria, grazie al gol arrivato su rigore trasformato da Pereyra. Ma ora scopriamo insieme le parole dei protagonisti di gara nel post partita di Milan-Udinese.
Stefano Pioli ai microfoni di DAZN.
Sul match, troppa frenesia o mancata reazione dopo il gol?: “E’ chiaro che non abbiamo giocato una partita di livello. Più è andata avanti più si è fatta difficile. Secondo me è stata la peggiore partita che abbiamo fatto quest’anno. Abbiamo faticato a muoverci e a trovare spazi. Abbiamo concesso un rigore dove l’avversario si è portato a casa la gara”.
Cambio modulo, dato dalle assenze? Su Jovic: “Chiaramente se avessi avuto Pulisic e Chuw non avrei cambiato la fase offensiva. Credevo che con due punte vicine avrei avuto più soluzioni. Jovic è bravo è la prima da titolare, non ha reso. L’ho tolto per mettere Noah ed aprire di più la difesa avversaria”.
Mancata l’intensità. Sugli inserimenti dei centrocampisti: “Dobbiamo lavorare su tante cose. Abbiamo preso qualche ripartenza. Contro avversari così devi prenderti dei rischi, senno fai fatica. Abbiamo provato a portarne tanti sopra. Siamo stati abbastanza intensi nell’aggredire. Sui centrocampisti Florenzi si è trovato ad avere palla su dischetto – anche Reijnders. La sconfitta fa male, ma dobbiamo fare molto meglio e lo sappiamo”.
Stato d’animo: “Con delusione e determinazione per la prossima. E’ chiaro che non volevamo un risultato così. Abbiamo una gara importantissima in Champions da giocare, con avversari forti che possono però essere battuti”.
Sui fischi: “I tifosi ci hanno sempre sostenuto, se hanno fischiato avranno i loro motivi. Dipende da noi cambiare marcia ed ottenere risultati migliori”.
Su Theo, ci sarà contro il PSG?: “Non era precauzionale, spero che due tre giorni possano essere sufficienti”.