Morata: “Ero andato al Milan per Fonseca, poi il progetto è cambiato”

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Alvaro Morata ha rilasciato un'intervista a Marca. L'attaccante, che a gennaio ha lasciato il Milan per trasferirsi al Galatasaray, ha parlato della sua breve esperienza in rossonero, durata solamente pochi mesi.

L'esperienza turca: "Sono molto contento. Sto vivendo un'esperienza che a priori può essere diversa, ma ho incontrato un paese meraviglioso, un club incredibile e persone simpatiche al massimo. Amo la vita che ho qui e sono molto felice di essere venuto".

Due trasferimenti in pochi mesi: "Circostanze del calcio. Alla fine ognuno deve pensare alle proprie cose. E' facile dare un'opinione, ma, se tutto va bene, la prossima stagione giocherò in Champions e questo è importante per me. Volevo continuare a competere al massimo livello europeo, cosa che non è facile".

Perché ha lasciato l'Atletico: "In quel momento era quello che mi chiedevano il corpo e la testa. Ci sono momenti in cui si prendono decisioni al momento opportuno, più o meno giuste, ma alla fine penso che se guardo indietro mi rendo conto che i tifosi erano riusciti, in un certo senso, a capirmi e dopo l'Europeo la gente in Spagna non mi vedeva più allo stesso modo. Ma sono decisioni che si prendono".

Cosa ha motivato la sua decisione: "Sono andato al Milan per il mister (Fonseca, ndr), che mi ha dimostrato di stimarmi molto, ma dopo pochi mesi un progetto che sembrava una cosa si è trasformato in un'altra. Alla fine non mi sono trovato bene perché ero andato lì per stare con Fonseca". Intanto colpo di scena sull'esonero di Conceicao: può arrivare lui...