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L’ex attaccante Alessandro Matri ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport, dove ha parlato anche del Milan.
Se i rossoneri possono fare la stessa scalata di quest’anno del Napoli: “La scalata del Milan è senza dubbio più difficile. La base che Conte ha trovato a Napoli era quella dello scudetto di Spalletti, lui li ha fatti risentire forti. Nella costruzione della mentalità vincente è fenomenale. Del Milan dello scudetto 2022 sono rimasti solo Leao e Maignan, per il resto sono una squadra in costruzione e profondamente rinnovata”.
Sull’obiettivo realistico del Diavolo: “Sicuramente il ritorno in Champions. Poi dipenderà anche dal valore dei nuovi acquisti. Theo e Walker erano giocatori di grande spessore. Il reparto difensivo è senza dubbio da rinforzare, anche perché sappiamo quanto Max costruisca i suoi successi puntando proprio sulla solidità del reparto”.
Differenze tra Allegri e Conte: “Allegri è un maestro nel valorizzare tecnicamente le risorse che ha a disposizione. Riesce a far rendere al meglio i giocatori, secondo le proprie caratteristiche. Il suo obiettivo è mettere ognuno nelle condizioni ideali di esprimersi, in questo è un assoluto specialista. Con Max, se hai qualità, è difficile non “performare”. Conte ha un metodo molto più tattico, una lettura delle partite attenta, uno studio meticoloso dell’avversario. Ogni movimento è ragionato, anche se è più aperto ai cambi di sistema. Ovviamente la mentalità vincente li accomuna”.