Inzaghi: "Nel secondo tempo abbiamo fatto meno, stanchezza non è alibi"

Inzaghi: “Nel secondo tempo abbiamo fatto meno, stanchezza non è alibi”

Il Milan ha vinto per 3-0 contro l'Inter a San Siro e ha conquistato l'accesso alla finale di Coppa Italia. Le parole del tecnico nerazzurro

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Il Milan ha battuto con un netto 3-0 l’Inter a San Siro e ha conquistato l’accesso alla finale di Coppa Italia. Dopo la partita, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset. Ecco le parole del tecnico nerazzurro.

Come ha preso la sconfitta: “Ci dispiace, questo è il calcio. Chiaramente bisogna fare i complimenti al Milan, ha fatto un’ottima gara. C’è rammarico per il primo tempo, per ciò che avevamo fatto avremmo meritato qualcosa in più. La prima volta che loro sono entrati hanno fatto un bellissimo gol. Nel secondo tempo abbiamo preso gol su un angolo in cui eravamo messi bene in marcatura, la palla sbatte su Barella, non siamo stati fortunatissimi in quell’occasione. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto molto meno rispetto al primo”.

Se teme una ripercussione dopo due sconfitte di fila: “Non siamo abituati, dobbiamo essere bravi ad analizzare tutto nel modo giusto. A Bologna abbiamo fatto una buona partita, non meritavamo di perdere, stasera ci è mancata un po’ di energia nel secondo tempo. E’ stato bravo il loro portiere sul colpo di testa di de Vrij, lì potevamo riaprirla, poi il secondo gol ha cambiato l’energia. Ma comunque bisogna dare merito al Milan, nelle cinque partite di quest’anno ci ha sempre messo in difficoltà e noi, io per primo, dovevamo fare di più in queste gare”.

Sulla stanchezza: “Dobbiamo andare avanti. Stanchezza, fisica e mentale, c’è, inutile nasconderlo. Dobbiamo andare avanti in questo percorso che ci sta dando grandi gioie ma anche delusioni come stasera. Dovevamo fare meglio. Siamo mancati nelle due aree, è lì che si decidono le partite. Ma la stanchezza non deve essere un alibi, dovevamo essere più bravi. La stanchezza c’è per tutti, noi abbiamo avuto un calendario più fitto di altri ma la stanchezza non deve essere assolutamente un alibi. Questa partita fa male, volevamo la finale, ma dovevamo fare di più. Per andare in finale non è bastato questo, come spesso succede nel calcio dovevamo fare di più”.

Stanchezza più mentale che fisica: “Siamo al 24 aprile, sappiamo che c’è l’ultimo mese che è il più impegnativo e dobbiamo andare avanti con fiducia. Stasera il Milan ha meritato, è giusto che vada in finale. Dobbiamo analizzare le cose buone e le cose meno buone per preparare la partita di domenica contro la Roma”.

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