In esclusiva a La Gazzetta dello Sport ha parlato Alessandro Gozzini il quale ha detto: “Sono soprattutto Milan e Bruges a rivedere i pesi dell’operazione: il rilancio rossonero porterà ad aumentare la quota fissa dell’offerta, ridimensionando quella variabile, cioè i bonus”.
Ancora le sue parole
“Un compromesso che non cambia di fatto i termini dell’investimento, l’a.d. Furlani ha ribadito alla dirigenza belga che quella da 32,5 milioni, più bonus, era la sua ultima offerta, prendere o lasciare, ma che nella sostanza va incontro alle necessità del Bruges (senza scombinare i conti del Milan). La proposta arriverebbe così a 35 milioni sicuri, a cui aggiungere una quota minore di premi legati al rendimento personale e di squadra. Cambiando i fattori, anche se i numeri restano gli stessi, il risultato può essere differente”.