Tra i giocatori del Milan che più sono stati criticati dopo la partita di Champions c’è Rafael Leao. Il portoghese è stato attaccato per il clamoroso errore davanti la porta avversaria, che poteva rappresentare la rete della vittoria per i rossoneri. Proprio della prestazione dell’attaccante ha parlato Luigi Garlando sulle colonne della Gazzetta dello Sport.
Analisi su Leao e paragone con Mbappè
“Quando in partita il francese scatena le gambe lunghe e aggredisce la porta, diventa un cacciatore feroce, egoista, magari, ma mai lezioso. È uno degli step che deve compiere Leao. Parlando di Rafa, non c’è parola che Pioli ripeta di più: step. Il ragazzo non deve accontentarsi delle tante cose belle che fa, può farne di migliori, se scalerà gli ultimi gradini”.
