Nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Fabio Capello ha parlato così del momento del Milan: “La maglia che indossi, tra le più gloriose e famose nel mondo. Deve bastare questo per rilanciarsi, la voglia di onorarla sempre e comunque. Un allenatore che guida il Mian deve avere in mente questo e nient’altro: portare la squadra al successo. Vero, è difficile. Ma ripeto se sei il Milan devi provarci e non mollare mai”.
Sulla lotta scudetto: “Diciamo la verità, i punti da Inter e Juve sono tanti. I campionati però si decidono in primavera e non è la solita frase fatta. Il Milan deve essere continuo e sperare che le altre non lo siano. Sia Inter che Juve sono attrezzate per il titolo”.
Sui giovani: “Parto dai giovani perché puntare su di loro è un atto di coraggio che vedo sempre più spesso. Farlo al Milan può essere ancora più difficile. Vedere tanti ragazzi in campo in Coppa Italia, e non solo, è stato bello. Hanno dimostrato di avere spirito e qualità”.
Su Jovic: “Il Milan ha riscoperto quel giocatore che sapeva di aver preso l’estate scorsa. Ultimamente ha segnato e ben figurato. Continuasse sarebbe importante per più motivi: per lui, per la squadra e per una sana competizione con Giroud”.