Dopo il comunicato di ieri sera, nel quale si annunciava l’addio di Lionel Messi, è intervenuto in conferenza stampa il presidente del Barcellona Joan Laporta. Ecco le sue parole:
LE MOTIVAZIONI DELL’ADDIO – “Una notizia orribile per tutti noi. Purtroppo l’esito dei colloqui non è stato positivo, perché l’incasso e la massa sportiva del monte ingaggi rappresentano una cifra molto importante nell’economia di un club. Non abbiamo un tetto salariale corretto per le regole della Liga. Non abbiamo margini per muoverci. Sappiamo che i numeri che erano stati presentati dal club nelle previsioni e nelle nostre riunioni per programmare la stagione sono molto diversi. Le perdite sono superiori a quanto previsto. I debiti sono importanti. Per questo i contratti sportivi ingenti mettono in difficoltà il club per quanto riguarda i margini salariali. Sapevamo che le norme del FFP della Liga e i criteri di acquisto ci avrebbero messo in difficoltà e per questo non avevamo ancora depositato i contatti che avevamo discusso con Messi. Il Barcellona avrebbe dovuto sostenere un’operazione che per il club sarebbe stata diversa da quella pianificata. Perciò quando ho dovuto prendere la decisione le cose sono cambiate e non siamo stati in grado di farlo. Siamo un’istituzione con 120 anni di storia che ha avuto grandi giocatori, nonché il più grande giocatore della storia del calcio, a cui saremo sempre grati“.



