acmilan.com | Rassegna stampa rossonera del 30 dicembre 2019

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La rassegna stampa a tinte rossonere del 30 dicembre 2019 fornita da acmilan.com, sito ufficiale del Milan.

Milan, la rassegna stampa del 30 dicembre

MILANO (fonte: acmilan.com) Con la pubblicazione delle notizie della rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità.

EFFETTO ZLATAN (Gazzetta dello Sport)
Al Milan è già scattato il domino, in attesa dei colpi Todibo e Matić. Certi equilibri di squadra possono cambiare. Stare al passo di Zlatan richiede conoscenze approfondite della materia tecnica, nonché una discreta dose di personalità, perché il personaggio mal sopporta chi si nasconde.

CAPELLO: MILAN, CON ZLATAN DIMENTICA IL BRACCINO (Corriere dello Sport)
Don Fabio non ha dubbi: “Un vincente spinto dall’orgoglio, ora l’Europa League è più vicina. Come un maestro che prende la classe per mano: basta con la paura a San Siro. Ibra fa segnare anche i centrocampisti”.

IBRA RIPAGA IBRA (Tuttosport)
Può portare soldi e tanti punti in più. Oltre a far compiere alla squadra un salto di qualità, lo svedese può anche valorizzare i giovani e far decollare il merchandising. E i tifosi torneranno a riempire San Siro. Così i dirigenti sono convinti di ammortizzare la spesa, anche se il bomber sarà confermato.

IL RITORNO DI IBRA, MIGLIAIA DI POST (Gazzetta dello Sport)
La rete scatenata: gli abruzzesi ringraziano Ibra, la disfatta di Bergamo diventa un “trionfo”. Zlatan Ibrahimović ha la forza di spostare 100mila persone: il profilo Instagram del Milan, che fino a 2 giorni fa era fermo a 6,7 milioni di followers, dopo l’annuncio di Ibra è salito a 6,8.

RUI COSTA: IL MILAN DI IBRA NE AVEVA BISOGNO (Corriere dello Sport)
Manuel Rui Costa, l’intervista: “Sono rimasto legato a Milan e Fiorentina, da lontano tifo per entrambe le squadre. Il Milan aveva bisogno di un simile innesto, Zlatan è capace di trascinare i compagni. Lui ha deciso di venire al Milan non per soldi, ma per motivazioni”.

CAPELLO: “IBRA, L’UOMO CHE SERVIVA” (Tuttosport)
Fabio Capello entra nel merito del dibattito sull’operazione rossonera: “Qualcuno pensa che per sei mesi non sarà in grado di dare il proprio contributo di giocatore vincente? Sto parlando di sei mesi, l’età non va in campo… Il Milan risalirà, ma le prime 4 sono lontane…”.

IBRA DOPO CR7, IL RITORNO DEI SUPEREROI… (Il Giorno)
Il ritorno di Ibra è quello di un totem, di un giocatore-simbolo, di un fantastico egoista capace di far godere il popolo del Diavolo. Intorno al suo SuperEgo, Pioli proverà a ricostruire un Milan credibile e vincente. Dopo Ronaldo e Lukaku, anche il Milan ha il suo totem al quale aggrapparsi.

EKDAL SFIDA L’AMICO IBRA (Il Secolo XIX)
Lo svedese del Doria parla del connazionale che si troverà di fronte a San Siro il 6 gennaio: “Gran colpo del Milan, uno stimolo in più per noi. Rivedere uno come lui negli stadi italiani è un bel colpo per il movimento intero. Ed è bello anche per noi svedesi”.

IL RITORNO DI UN SALVATORE (Marca)
Il Milan, in una difficile situazione di classifica, ha fatto con Ibra un colpo ad effetto sul piano sportivo e mediatico. La MLS non è la Serie A, però il Milan lo stimola e lui ha trovato le motivazioni giuste per chiudere la carriera in Europa e non negli Stati Uniti.

L’ATALANTA RIVUOLE CALDARA MA CHIEDE UNO SCONTO (Il Giorno)
Gasperini lo ha lanciato in Serie A, la trattativa è però tutta in salita. Il centrale ex Juve, oggi al Milan, guadagna 3 milioni ed è valutato 25. A Milano in pratica non ha mai giocato, per i bergamaschi sarebbe una bella scommessa.

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