Milan, la rassegna stampa del 13 maggio 2020
MILANO – (fonte: acmilan.com) Con la pubblicazione delle notizie della rassegna stampa quotidiana, AC Milan non intende in alcun modo avallarne o confermarne la veridicità.
LITE E POI IL SILENZIO, E PIOLI ASPETTA (Gazzetta dello Sport)
Boban è uscito dal Milan in maniera fragorosa. Paolo Maldini è rimasto nelle regole, cercando di gestire il gestibile. Le sue dichiarazioni non hanno provocato ufficialmente nessuna reazione a Casa Milan, anche a Londra lo considerano un dialogo a distanza fra l’ex capitano e l’esuberante manager tedesco.
GIACINTI: “ORGOGLIOSA DELLA MIA BERGAMO” (Il Giorno)
Valentina Giacinti, attaccante della Nazionale italiana e del Milan parla dell’emergenza sanitaria: “Le prime settimane facevo fatica ad addormentarmi perché temevo che arrivassero chiamate drammatiche dai parenti. Sono sempre più orgogliosa di essere bergamasca”.
GAZIDIS E IBRA (Il Giornale)
Gazidis non ha gradito l’ultima sortita di Ralf Rangnick, origine dell’intemerata di Paolo Maldini, e ha preso il telefono per farlo sapere all’agente del tecnico tedesco. Nemmeno le scuse dell’interessato (“Ero in auto, mi hanno fatto una domanda”) sono servite a raffreddare i toni. Intanto Ibra manda messaggi alla Michael Jordan…
IL PRESSING DI ZLATAN (Gazzetta dello Sport)
O giochi per vincere, o non giochi. Il messaggio di Zlatan Ibrahimović riguarda ‘The last dance’, firmato da Michael Jordan. È la conferma che Zlatan non si considera uno come gli altri. Ibra non aveva idea, dalla Svezia libera dal lockdown, di cosa stesse accadendo in Italia. Ora ha iniziato ad acclimatarsi, fra guanti e mascherine.
300 RETI, FESTA A SIENA (Tuttosport)
Siena ha segnato, in diverse stagioni, alcuni momenti cruciali della storia del Milan. I punti Scudetto e le polemiche arbitrali del 2005, la qualificazione Champions League conquistata nel 2013. Ma in un soleggiato pomeriggio del marzo 2009, Pippo Inzaghi ha segnato il suo gol numero 300 da professionista.
MALDINI A MILANELLO (Il Giorno)
La quiete dopo la tempesta. Paolo Maldini ieri è stato a Milanello per osservare gli allenamenti individuali del Milan. Il direttore tecnico ha voluto così lanciare un messaggio di vicinanza ai giocatori, dopo lo sfogo nei confronti del tecnico tedesco Rangnick, accusato di non essere rispettoso verso l’attuale dirigenza.
UEFA IRRITATA, L’ITALIA RISCHIA TANTO (Corriere dello Sport)
L’interpretazione della quarantena è una minaccia per le italiane in Champions League. Le rigide condizioni poste dai consulenti del governo mettono in dubbio anche la partecipazione delle nostre squadre alle coppe. E attenzione alla Nazionale… Gravina riferirà a Conte le perplessità della Uefa.
COM’È DIFFICILE TORNARE A GIOCARE (Gazzetta dello Sport)
Una corsa contro il tempo, ecco il nuovo protocollo, ora tocca a Lega e Governo. Il documento arriverà stamane al ministero. L’obiettivo resta il 18 maggio per gli allenamenti collettivi, ma con due nodi: responsabilità degli staff sanitari e quarantena obbligatoria. Oggi assemblea fra società di A e ministro Spadafora.
CASTELLACCI: MEDICI IN RIVOLTA CONTRO SPADAFORA (Tuttosport)
La rivolta dei medici: “Noi senza tutele e mai coinvolti…”. Castellacci: “Nessuna risposta dalla Figc: con questo protocollo non si può giocare”. Il Governo non ha messo in sicurezza la ripartenza del calcio, così come non ci è riuscito per gran parte delle attività imprenditoriali del Paese.
I MEDICI SPORTIVI SI RIBELLANO (Corriere della Sera)
“Vogliamo garanzie, così non si può ripartire”. Baldari (Sampdoria): “Sciopero? Chiediamo di essere ascoltati”. La Lega Serie A ascolta con attenzione la proposta di Cvc Capital Partners di diventare socio di minoranza al 20 per cento e si prepara allo scontro con Sky.
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