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Italia-Belgio | Mancini: “Complimenti ai miei, Spagna? In dieci è difficile”

Roberto Mancini, CT della Nazionale italiana.

Parla il C.t. Della nazionale Roberto Mancini dopo la partita vinta tra Italia e Belgio, ecco che cosa ha detto

Redazione Il Milanista

Vince l'Italia di Roberto Mancini, contro il Belgio di Martinez. Si aggiudica il terzo posto nella Uefa Nations League la nazionale azzurra, grazie ai goal segnati nella seconda frazione di gioco da Barella, sugli sviluppi di un calcio d'angolo e da Berardi dagli 11 metri. Mancini a fine partita si presenta ai microfoni della Rai, che ha trasmesso la gara, e analizza la partita, facendo riferimento anche alla gara persa contro la Spagna a San Siro: "Faccio i complimenti ai miei, oggi hanno giocato molto bene, sono stati bravi. La l'Italia dell'Europeo lo era anche contro la Spagna, in dieci però è difficile giocare le partite. E' chiaro che ci ha creato quel problema lì, sennò sarebbe stata una partita come quella di oggi".

Sul centrocampo azzurro.

"In quella zona del campo abbiamo diverse soluzioni, con tanti calciatori, che hanno tutti qualità diverse. Oggi hanno dimostrato di poter fare bene".

Sull'attacco e la possibilità di vedere ancora il tridente leggero.

"Chiesa può giocare, a sinistra, non ha difficoltà in questo. Oggi ha fatto benissimo a sinistra. Berardi e Raspadori come Kean hanno fatto benissimo".

Sul prossimo impegno dell'Italia per strappare la qualificazione sul campo ai prossimi Mondiali.

"Sicuro".

Il commissario tecnico azzurro ha poi parlato in conferenza stampa ai giornalisti, ecco le sue parole.

"Sia questa, che la gara con la Spagna, sono state due ottime partite. Oggi abbiamo cambiato un po' di giocatori, rispetto alla partita di San Siro, e nonostante ciò la squadra ha giocato ugualmente bene".

Sul centravanti e le prossime partite.

"Oggi ha giocato Raspadori, che è molto giovane, ma avrà un grande futuro. Immobile e Belotti hanno esperienza, conoscono tutto di noi e ci sono mancati. Ma abbiamo diverse soluzioni a cui possiamo affidarci e che posiamo provare. L'importante è che la squadra continui a giocare bene".

Sulla gara contro la Svizzera a Roma.

"Non sarà semplice, come è stato sia al'Europeo che a Basilea. Giochiamo in casa, sarà la partita dell'anno dopo quelle degli Europei. Siamo consapevoli che a noi serve una vittoria".

Sulla posizione in campo di Locatelli

"Dobbiamo avere alternative in caso di assenza di Jorgnho. Sensi è indisponibile e Cristante ha fatto quel ruolo. Locatelli ha le qualità per farlo e oggi ha disputato una grande partita. Può giocare anche da interno, è un'opzione in più".

Su dove lo convince di più Locatelli.

"E' un giocatore che a me piace. piace come interno di centrocampo perché quando attacca sa fare gol e fare assist. Però era importante provarlo lì".