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Italia-Belgio | Bastoni: “Imparo tanto dietro a Chiellini e Bonucci”

Alessandro Bastoni dell'Inter sorvegliato da Weston McKennie della Juventus

Il difensore della nazionale azzurra ha parlato ai microfoni della Rai dopo la partita tra Italia e Belgio. Ecco le sue parole

Redazione Il Milanista

Arriva terza la nazionale di Roberto Mancini nella Uefa Nations League. Dopo la sconfitta di San Siro contro la Spagna di Luis Enrique, arriva la vittoria con il Belgio di Roberto Martinez a Torino. Le reti di Barella e Berardi regolano il match e a fine gara Alessandro Bastoni ha parlato ai microfoni di Rai Sport. Ecco che cosa ha detto il calciatore, uno dei protagonisti della sfida, partito dal primo minuto al fianco di Francesco Acerbi nel cuore della difesa azzurra.

"Tutte le partite sono importanti. A me piace giocare come queste in Italia e in palcoscenici importanti come questo. Ho vissuto un Europeo dietro due mostri e ho imparato tanto".

Sulle critiche dopo la partita persa con la Spagna a San Siro.

"In carriera, per fortuna, non mai avuto problemi di questo tipo, ho 22 anni e devo migliorare ancora tanto. Ne ho parlato col mister, ci sta sbagliare una partita e la Spagna resta una grande squadra".

Dopo il centrale è stato il turno di Domenico Berardi, che si è presentato davanti alle telecamere della Rai. Ecco che cosa ha detto l'esterno offensivo del Sassuolo.

"Volevamo fare subito bene, anche perché in undici con la Spagna sarebbe stata un'altra gara. Ci tenevamo a vincere, era importante per il ranking e siamo contenti così".

Sull'attacco dell'Italia in vista delle prossime gare.

"Siamo tutti grandissimi giocatori, a me piace svariare su tutto il fronte offensivo e il mister ci aveva chiesto questo. L'ho fatto abbastanza bene ma l'importante era vincere e dare un segnale. Lo abbiamo fatto".

Sulla prossima gara, contro la Svizzera a novembre, a Roma.

"La prepareremo nel migliore dei modi. Dovremmo fare una grandissima partita, anche se giocheremo in casa, ma sono convinto che faremo bene, prepareremo bene la partita".

Concludono le dichiarazioni post-match quelle di Francesco Acerbi l'altro centrale azzurro di giornata.

"Ci sta perdere una partita, dopo 37 gare utile perdere ci può stare. Volevamo fare una grande partita davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti. perdere fa parte del gioco, ma non dobbiamo abbassare la testa. Questo è un periodo un po' stanco. Vedo anche io e i compagni che ce la stanno mettendo tutta. Si sta giocando tanto. Sono giovani, siamo un grandissimo gruppo. Lo abbiamo dimostrato oggi e all'Europeo".

Sulla gara con la Svizzera.

"Giochiamo in casa, a Roma. Abbiamo fatto qualche mezzo passo falso e dobbiamo vincere con la Svizzera. E' una partita importante, lo sappiamo. Andiamo in campo consapevoli che è una partita decisiva. Massimo ottimismo? Sempre".