MILANO – Venerdì sarà una giornata importante per il Milan in ambito Financial Fair Play davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport. Un passo importante visto il ricorso presentato dal club di via Aldo Rossi.
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All’incontro di Nyon, sede della UEFA, parteciperà una delegazione rossonera che avrà un incontro interlocutorio con il massimo organo calcistico continentale. Questo testimonia la volontà del Milan mantenere buoni rapporti tra le parti. Certo è noto che la proprietà del Diavolo non abbia digerito la pena inflitta dalla sentenza per la violazione de FFP dello scorso triennio. Ad infastidire il fondo Elliott, più della multa da 12 milioni e la limitazione della rosa, è l’obbligo di raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2021. Questo complica i piani per centrare l’obiettivo Champions, visto che gli investimenti per la squadra sarebbero minimi. Per non parlare del fatto che gli uomini mercato del Milan non possono agire con la massima libertà. Ma intanto, incredibile colpo di scena sul mercato: CONTINUA A LEGGERE!