MILANO – Il responsabile dell’Area Tecnica dell’Udinese, Daniele Pradé durante la conferenza stampa di presentazione di Igor Tudor. Ecco le sue parole:
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“L’elettroshock è proprio questo qui, serviva una scelta che nessuno si aspettava . Adesso non si vede perché sta parlando in modo molto professionale Igor, però mi serve la sua presunzione. Il calcio e la vita sono stranissimi, mai avrei pensato di poter lavorare con Tudor che con Montero era uno dei calciatori che mi stavano più antipatici. Di lui ho il ricordo di Totti che fa il gesto del quattro. Non potevamo aspettare ancora: abbiamo Genoa, Milan, Empoli, Lazio, Roma. Tutte una dietro l’altra: non puoi essere leggero. Voglio una situazione tattica diversa, una presunzione anche in questo“.