Secondo Pellegatti, Giampaolo non ha certezza da offrire alla squadra

MILANO – Carlo Pellegatti giornalista sportivo ed affezionato tifoso rossonero, ha commentato la gara di ieri sera del Milan contro la Fiorentina analizzando gli innumerevoli errori commessi dagli undici di Giampaolo. Pellegatti si esprime anche sull’allenatore che secondo il suo pensiero ormai non ha più niente da dare alla squadra che troppo giovane, ha poca esperienza.
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Il giornalista ha parlato in questo modo ai microfoni di calciomercato.com: “Aveva ragione Marco Giampaolo. Forse. Aveva ragione quando ha schierato i suoi giocatori e i suoi schemi. Milan non bello, Milan con una manovra farraginosa, Milan poco produttivo, ma non una squadra completamente allo sbando come quella vista a San Siro contro la Fiorentina. I giovani, troppi giovani, devono essere inseriti in un impianto che funziona, altrimenti rischiano di naufragare come è successo a Bennacer e a Hernandez. Irriconoscibili Calhanoglu e Calabria, riconoscibile invece Piatek, il solito Piatek del quale avevo già sottolineato l’inconsistenza che dura da sei mesi. Kessié, titolare della Costa d’Avorio, vaga per il campo. I due centrali sono stati irrisi da Ribery, lasciato libero dal Bayern Monaco, perché considerato un attaccante sul viale del tramonto. Un viale che molti giocatori del Milan forse non imboccheranno mai. E ora? Paolo Maldini conferma Giampaolo almeno fino al match contro il Genoa. Mah, mi sembra un errore, perché non riesco a comprendere come possa ridare qualche certezza a un gruppo in totale confusione, forse perché anche Giampaolo ha perso le sue certezze. “Sembrava un squadra che non si fosse mai allenata!” Queste le sue lapidarie parole alla fine della partita”.