MILANO – Il nome di Mariarosaria Crivellari non dice molti ai più. Lei è la mamma del giovane talento italiano del Brescia Sandro Tonali. Ecco le sue parole ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Ecco le sue parole
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Cosa ha provato quando è stato selezionato in prima squadra con il Brescia? “E’ stato un momento molto divertente. Quando è arrivata la notizia della convocazione in prima squadra ha esclamato: ‘Non posso più andare al mare!‘”.
Ad oggi qual è stato l’allenatore che ha contribuito maggiormente alla sua crescita umana e professionale? “Non ne posso menzionare uno in particolare perché, dal primo all’ultimo, tutti gli allenatori che ha avuto lo hanno aiutato nella sua crescita”.
Sandro è il primo ‘Millennial’ ad arrivare in Nazionale: c’è più orgoglio o responsabilità? “Senza ombra di dubbio credo che Sandro sia stato davvero molto orgoglioso di essere stato il primo ‘2000’ a vestire la maglia della Nazionale”.
Sandro ha detto di ispirarsi a Gattuso: ci racconta qualche aneddoto di quando guardava ‘Ringhio’ in tv? “E’ un calciatore a cui è molto legato sin da piccolo. Ricordo che lo ammirava a tal punto che quando lo guardava in TV restava come incantato“.
Molti giovani talenti italiani, al momento del grande salto, emigrano in Europa. A parità di condizioni, Sandro preferirebbe restare in Italia o fare un’esperienza in un campionato straniero? “Tenendo conto dei fattori appena elencati, Sandro ci ha sempre fatto capire che preferirebbe restare in Italia“.
L’azzurro sembra essere il suo colore: Brescia, Nazionale… A Napoli c’è un allenatore che ha mostrato nella storia di saper valorizzare i giovani calciatori: Carlo Ancelotti, con De Laurentiis, potrebbero intavolare un discorso proprio con il Brescia. È presto per parlarne, ma Sandro sarebbe pronto per tuffarsi in un’esperienza con l’ex tecnico di Real, Psg, Bayern Monaco, Chelsea? “E’ una domanda a cui non mi sento di rispondere perché non saprei davvero cosa dire. Mi dispiace”.