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San Siro casa degli azzurri

MILANO – Il giornalista Gigi Garanzini ha dedicato un pensiero sulle pagine de La Stampa, allo stadio San Siro. In questi ultimi mesi si è parlato molto del futuro dello storico stadio: c’è chi è favorevole alla modernità e quindi all’abbattimento e chi invece lo considera come uno dei simboli della città.
Garanzini ha espresso la propria opinione dicendo che secondo lui il Meazza potrebbe comunque tornare utile, ma come casa degli azzurri. Chissà se la sua idea verrà ascoltata: “Tra minacce di abbattimento e propositi di riconversione il futuro di San Siro è nel limbo. San Siro. La Scala del calcio, la cattedrale del football, il tempio del pallone. Inter e Milan hanno deciso di andarsene altrove a celebrare le loro messe cantate? Amen. Gli uomini di buona volontà, e di lunga memoria, faranno il possibile e l’impossibile per mantenere in vita un monumento nazionale: e troveranno prima o poi un’altra destinazione d’uso. Eccone qua una. San Siro diventa la casa delle Nazionali. Di calcio, innanzitutto. Maschili e ovviamente femminili. Ma anche di rugby. E di altri sport di squadra, basket e volley, in caso di eventi di particolare richiamo, europeo e a maggior ragione mondiale”.
