ESCLUSIVA - Marelli: "Su Conti era calcio di rigore, ma va cambiato il protocollo d'attuazione Var" - IlMilanista.it

ESCLUSIVA – Marelli: “Su Conti era calcio di rigore, ma va cambiato il protocollo d’attuazione Var”

L'analisi di Marelli, in esclusiva, degli errori arbitrali commessi in Supercoppa

Di Giovanni Manco

MILANO – Luca Marelli, ex arbitro dell’AIA ed attuale opinionista nonché curatore di www.lucamarelli.it, ha commento in esclusiva per noi l’operato di Banti e della sua squadra arbitrale nella Supercoppa vinta ieri dalla Juventus.

[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x6uj9dp?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv” ></iframe>[/fnc_embed]

Gestione dei cartellini, mancati rigori, Var, è successo un p0′ di tutto… Ci fa un riassunto? “Banti non ha avuto la miglior serata della sua stagione, ha avuto problemi dal punto di vista disciplinare e dal punto di vista tecnico. Non è stato aiutato dal Var, nell’ultimo contatto Can-Conti poteva essere aiutato meglio vista l’importanza della gara. Era meglio rivederlo. Lo stesso vale per il fallo di mano di Zapata, in entrambi i casi poteva rivedere e poi decidere in un senso o nell’altro. Ma almeno le decisioni, una volta riviste le situazioni, sarebbero state prese con maggiore serenità. L’episodio di Kessie era stato giustamente rivisto, ma se ci fosse stata una review in più, visto che si trattava di una finale, non credo che nessuno avrebbe avuto da ridire”.

Il contatto Can-Conti era da rigore? “Sì, assolutamente. Emre Can commette una sciocchezza, un fallo negligente e pericoloso. Il tocco è abbastanza evidente. Molti si divertono nel dire che non ci sia alcun tocco, ma sono tute sciocchezze. Il contatto è fallo ed irregolare. Il mancato fischio di Banti non mi ha lasciato perplesso, ma la mancata review sì. Ci può stare che l’arbitro dal campo non si sia reso conto, ma se lo avesse rivisto avrebbe dato rigore. Episodio di Zapata? Quello è più complesso. Ma bisogna essere obiettivi, di quei rigori ne abbiamo visti assegnati tantissimi. Anche in questo caso non mi sarei stupito se a seguito di una review si fosse assegnato un calcio di rigore”.

C’è confusione sul regolamento, carta alla mano non si è commessa nessuna violazione? “Qui ci sarebbe da discutere. Se Banti ha detto ‘Ho visto io’ allora la mancata review ci può stare. L’arbitro sarebbe stato più furbo nel dire di non aver visto e così si sarebbe andato alla review”.

Quindi se l’arbitro è convinto, il Var non può segnalargli che sta sbagliando? “No, in quel caso no. Infatti è sconsigliato che l’arbitro assuma una posizione così netta. L’arbitro però, una volta che decide di aver visto, finisce là. Il Var non può fare più nulla. Io lo dico da due anni che bisogna cambiare, è impensabile che il Var non possa fare nulla in questi casi. Spero che alla prossima assemblea si affronti l’argomento e si comincia a pensare ad un cambio del protocollo e fare in modo che il Var possa segnalare all’arbitro un possibile errore”.

Invece sulla gestione dei cartellini? Manca il giallo a Matuidi. Quello non è da cartellino rosso perché un ginocchio piegato depenalizza la gravità dell’intervento. La differenza con il fallo di Kessie sta lì, Kessie non aveva il ginocchio piegato. Però sì, manca il giallo”.

Intanto, dopo la Supercoppa arriva la decisione: Scaroni cambia tutto > CLICCA QUI

[poll id=”553″]

x