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La dirigenza del Milan si sta muovendo senza sosta in questa sessione di mercato. In attesa di definire alcune cessioni, con Andrea Conti, Mattia Caldara e Jens Petter Hauge in uscita, proseguono i colloqui per gli ultimi tasselli da regalare a mister Pioli. Maldini e Massara hanno come priorità l’acquisto di un terzino destro e di un fantasista, mentre il centrocampista e un terzo attaccante verranno eventualmente in un secondo momento. Per la fascia destra il nome seguito è sempre quello di Diogo Dalot, anche se la trattativa con il Manchester United è sempre più complicata.

La situazione di Vlasic
Per la trequarti, invece, non sembrano esserci buone notizie. L’obiettivo numero uno è Nikola Vlasic del CSKA Mosca, obiettivo palese e per cui il Milan vorrebbe fare uno sforzo. Il club russo, però, non ha aperto nessuno spiraglio fin qui alla proposta del Diavolo. Il club di via Aldo Rossi, infatti, ha proposto alla dirigenza russa un prestito oneroso con diritto o obbligo di riscatto per una cifra vicina ai 25 milioni. No secco del CSKA, che per Vlasic chiede la cessione a titolo definitivo. La dirigenza rossonera è al lavoro per studiare la soluzione migliore, e una grossa mano potrebbe arrivare anche dalle cessioni, soprattutto da quella di Hauge che potrebbe portare 12/13 milioni nelle casse.
Il problema è rappresentato però dalla concorrenza che c’è su Vlasic, dato che il calciatore è cercato anche da altri club. Su tutti è in pressing lo Zenit San Pietroburgo, che sta spingendo forte con il CSKA Mosca e presenterà a breve un’offerta importante. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport tra i due club russi ci sarebbe un principio d’accordo per la cessione a titolo definitivo di Vlasic per circa 25 milioni di euro. Il croato, però, spera ancora in una proposta del Milan, dato che la sua volontà principale è quella di vestire la maglia rossonera.