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Milan, si pensa già al ‘dopo Calhanoglu’? Un nome torna di attualità

Hakan Calhanoglu con la maglia del Milan

Il Milan è già al lavoro per la prossima stagione, ma molto dipenderà dai rinnovi contrattuali. Intanto prende forma il 'dopo Calhanoglu'

Redazione Il Milanista

MILANO - Maldini, Massara e Gazidis sono chiamati ad un importante lavoro in vista della prossima stagione. L'asticella si alza e quindi anche la qualità e la quantità dei giocatori che si metteranno in campo, dovrà necessariamente salire. Ecco dunque che sono diversi i nomi sondati dalla proprietà per il futuro più prossimo. In ballo infatti ci sono principalmente quattro questioni. Abbiamo il mercato in uscita, che dovrà necessariamente tornare protagonista in estate con Castillejo, Romagnoli e chissà che non ci siano anche altri giocatori vicini all'addio.

I punti sull'agenda della dirigenza

 La dirigenza del Milan

Poi la questione legata ai rinnovi di contratto: i casi più spinosi del 2021, Donnnarumma e Calhanoglu. Dato he notizia di ieri l'ufficialità del rinnovo di Ibrahimovic per un'altra stagione con il club meneghino. Poi le scadenze del 2022, fra cui Kessie e il capitano rossonero. C'è poi da valutare la dinamica dei prestiti: Brahim Diaz, Dalot, Tomori, Tonali, Meitè, la lista è folta e il lavoro è tanto.

Calhanoglu e il suo possibile sostituto

 Frank Kessié affronta Rodrigo De Paul

Fra queste tematiche, spicca quella sul futuro del numero 10 rossonero, Hakan Calhanoglu. Qualora il turco non dovesse rinnovare e lasciasse quindi Milanello, dato che le notizie su questo fronte non inducono all'ottimismo, nonostante la dirigenza predichi cauto ottimismo. Nessun passo avanti, ormai da qualche settimana e il tempo stringe. Il Milan intanto starebbe già pensando a come cautelarsi, Rodrigo de Paul sarebbe il primo nome sulla lista di Maldini e soci. Indubbio che non sarà facile arrivarci. Talento ancora giovane e dalle doti cristalline, De Paul è conteso da almeno una decina di club che hanno mostrato serio interesse a strapparlo all'Udinese. Pozzo sa della miniera che ha a disposizione e punta verso un'asta europea, cosa che invece Milan e altre italiane vorrebbero evitare. Inoltre va ricordato come l'argentino sia prossimo al cambio d'agente, da Augustin Jimenez a Mino Raiola, un nome che dalle parti di via Aldo Rossi conoscono bene.