L’operazione di chiusura per a questione stadio è sempre più vicina. A breve ci sarà la cessione dell’impianto Meazza e delle aree limitrofe alle società di Inter e Milan, che realizzeranno il nuovo impianto e demoliranno parte dell’attuale stadio. Ormai manca solo il rogito per definire la vendita. C’è tempo fino al 10 novembre, data in cui scatterà il vincolo per la demolizione del secondo anello. Il rogito inizialmente previsto per fine ottobre è slittato a questa settimana.
Parla il sindaco Giuseppe Sala
Ora abbiamo anche una data: mercoledì 5 novembre, e a confermarlo ci ha pensato direttamente il sindaco di Milano: “Il rinvio è stato dovuto a questioni tecniche tra le società più che con il Comune. Il rogito verrà effettuato probabilmente mercoledì. Io sarò via per la riunione del C40 e rientrerò giovedì, però non sono preoccupato“.
Il rinvio del rogito è dovuto agli adempimenti finanziari interni alle società sul pagamento della prima tranche d’acquisto di circa 100 milioni di euro.
E’ bene ricordare che il progetto del nuovo stadio porterà enormi benefici, non solo ai due club ma a tutta la città intera, a patto però che vengano rispettati, in maniera rigorosa, i tempi di costruzione. Nel 2032 lItalia, insieme alla Turchia, ospiterà gli Europei di calcio. Presentarsi senza una stadio a Milano sarebbe un grave danno imperdonabile.
