IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Milan, senti Marco Parolo: “Quell’anno avevamo Pioli…”

Milan, senti Marco Parolo: “Quell’anno avevamo Pioli…” - immagine 1
L'ex calciatore ricorda i momenti vissuti sotto la guida di Pioli alla Lazio. E sul Milan: "Quest’anno con una rosa più debole..."

Redazione Il Milanista

Per il Milan ora in infermeria restano da recuperare “solo” Maignan, Ibrahimovic, Florenzi e Ballo-Tourè. Si accorcia quindi la lista degli indisponibili per Stefano Pioli che adesso ammonta a quattro.

Maurizio Sarri dal canto suo recupererà Gila. Indisponibile Ciro Immobile per la lesione muscolare di primo grado rimediata contro il Sassuolo a Reggio Emilia nella trasferta di domenica scorsa. In avanti quindi Pedro e Zaccagni ai fianchi del brasiliano Felipe Anderson costretto a fare gli straordinari e vestire i panni del falso nueve. Per la sfida di domani si prevedono tra i 40 e i 50mila spettatori.

E sulla gara è intervenuto l’ex biancoceleste Marco Parolo alla Gazzetta dello Sport che ha lavorato sotto la guida di Pioli.

Come otto anni fa. Di nuovo, incredibile. Solo che stavolta non ci sono io che segno due gol ai rossoneri. È la squadra a cui ho segnato più gol in carriera: cinque! Il 2014/2015 è stato l’anno in cui ho segnato di più. Quell’anno avevamo Pioli alla Lazio: iniziamo con tre sconfitte nelle prime quattro giornate. Prima della sfida con il Palermo appende la classifica nello spogliatoio e ci dice che non meritavamo una posizione simile. ‘Siete forti, dimostratelo’. Dopo tre giorni andiamo a Palermo e vinciamo 4-0. Segnai anche io. Ne uscirà anche stavolta. È uno che parla con tutti. E poi è bravo ad allenare la tensione con frasi a effetto, giochi, scherzi o citazioni di film. Ha presente ‘Ogni maledetta domenica’, il film con Al Pacino sul football americano? Ecco, una volta Pioli ci ha fatto vedere il famoso discorso riferito alla squadra che lotta per un centimetro. Aveva in mano la squadra, si creò un’alchimia unica. E infatti arrivammo terzi. Quest’anno con una rosa più debole, ha perso Kessie e Romagnoli oltre ai tanti infortunati, ha un punto in meno allo scorso”.