Conferenza stampa, Pioli: “Domani chiudiamo prima fase, poi ne vorremo una seconda. Sulla formazione…”

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Ecco il Rio Ave, ecco il playoff di Europa League, ultimo turno preliminare per l'accesso alla fase a gironi. I rossoneri saranno di scena a Vila do Conde contro la formazione portoghese, che ha superato ai rigori il Beşiktaş nel turno precedente. Mister Pioli, nella conferenza stampa della vigilia, presenta la delicata sfida.

SULLA SFIDA AL RIO AVE - Aver già fatto due partite in questa fase preliminare sicuramente ci aiuta. Avremo comunque 95 minuti in cui dovremo dare ed ottenere il massimo. Abbiamo però consapevolezza delle nostre potenzialità, ma al contempo crediamo molto nella qualità dei nostri avversari.

SUGLI AVVERSARI - I nostri avversari hanno vinto due sfide in casa, sono tecnici e vogliono mantenere il possibile. Partono dal basso e vogliono comandare la partita, ma noi saremo aggressivi per togliere loro il fraseggio necessario. Sanno poi mantenere bene le posizioni, dovremmo quindi stare molto attenti.

SUGLI INFORTUNATI - Romagnoli sta rientrando in gruppo, credo che tornando dal Portogallo potrà iniziare ad allenarsi in squadra. La sosta lo aiuterà molto. Anche Conti si muove in tal senso. Musacchio e gli altri invece potrebbero richiedere un pò più di tempo.

SUL RUOLO DI PRIMA PUNTA - Leao e Colombo? Non ci sono solo loro due, dipende dalla partita che tatticamente vorremmo fare. Sono molto contento dell'approccio di Rafael, che si allena con noi solo da pochi giorni ma che già si è reso ottimamente disponibile.

SUL RUOLO DI KESSIE - Mi auguro di non dover utilizzare Kessie da difensore, sarebbe un ripiego e mi auguro vivamente che non ci sia bisogno di questo intervento.

SU DIAZ - Ha preso delle buone posizioni in campo, è alla prima partita e credo che a livello di ritmo possa sicuramente fare meglio. Ha grande qualità e per quanto riguarda domani è uno degli indiziati a partire titolare, ma deciderò all'ultimo, domani mattina.

SULLA PRESSIONE - Siamo molto giovani ma aver certe aspettative e pressioni deve essere positivo per noi. Vuol dire che siamo tornati a certi livelli e per farlo dovremo giocare al massimo e far valere al meglio le nostre qualità.

SU LEAO - L'anno scorso doveva imparare un nuovo modo di giocare e lo sta facendo bene. Da lui mi aspetto tanto, ma dobbiamo dargli tempo.

SU PAQUETA - Sempre ho notato la sua disponibilità, anche quando non veniva utilizzato. Gli faccio un grandissimo in bocca al lupo e l'unica cosa che mi sento di dirgli è di credere sempre nelle grandi potenzialità che ha.

SUL TERZINO - Ultimamente stiamo costruendo molto con i terzini, sia Calabria sia Theo. Le scelte precise varieranno dalle singole partita, ma già ora abbiamo le caratteristiche giuste per utilizzare un terzino più alto o più basso a seconda delle singole necessità.

SUL RUOLO DI BRAHIM - Lui non ha difficoltà a giocare da una parte o dall'altra. Ama lavorare tra le linee e muoversi da una parte all'altra del campo e questo mi da un'ampia possibilità di scelta.

SU KESSIE - Il leader non è tanto lui, ma la cosa più bella è che il vero leader sta diventando il gruppo e su questo dobbiamo insistere. Che poi ci siano delle responsabilità e delle figure di spicco che stiano crescendo all'interno della squadra poi, è solo un plus positivo.

SULLA SUA AVVENTURA AL MILAN - Domani è il primo obiettivo stagionale da raggiungere. Ci abbiamo lavorato molto e ora siamo ad un passo dal riuscirsi. Domani si chiude una prima fase e noi vogliamo fare in modo di non fermarci lì, ma passare ad una seconda e così via.

SULLA DIFESA - Sicuramente giocare spesso e giocare gli stessi significa crescere, capirsi e migliorare. Credo però che tutta la squadra e non solo i 5 dietro deve essere attenta alla fase difensiva.

SULL'ULTIMA SETTIMANA - Dati i tanti sviluppi recenti dobbiamo essere bravi a concentrarci gara dopo gara. Mi auguro poi che l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo finisca quanto prima, perchè non possono mancare ancora i tifosi dentro gli stadi. Dobbiamo ringraziare comunque chi opera per la nostra salute.

SU IBRAHIMOVIC - Anche adesso Ibra è dentro il gruppo. Vedo che nelle chat i giocatori si sentono molto e questo da ancora più spirito al gruppo. Il nostro pensiero in testa è comunque sempre chiaro, domani e più avanti: ce la possiamo fare!" Ma attenzione perché in queste ore sono arrivate anche alcune clamorose novità per il mercato rossonero. Colpo di scena, non è finita: il super colpo può ancora arrivare! >>>LEGGI SUBITO LA NOTIZIA