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Milan, dopo Bennacer si lavora per Rafa Leao e Olivier Giroud

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Leao e Giroud i prossimi obiettivi in tema rinnovi. In Via Aldo Rossi sono ore calde. Tutti fremono soprattutto per il portoghese

Redazione Il Milanista

Dopo il sì arrivato giovedì sera da parte di Ismael Bennacer, che lo legherà al Milan fino al 2027, la dirigenza lavora su altri due nomi. L'entourage del francese Olivier Giroud -reduce da un brillante Mondiale in Qatar- e la società rossonera si incontreranno con ogni probabilità a fine mese. Il Milan vorrebbe offrire l'estensione di un ulteriore anno con la possibilità di prolungarlo per un altro ancora. Dopo la sconfitta di Coppa Italia, Paolo Maldiniha affermato che: "Quest’anno abbiamo puntato sui rinnovi della nostra base di giocatori, costruita con la prima campagna acquisti del 2019 e hanno rinnovato praticamente tutti".

Il rinnovo di Bennacer arriva con merito: il giocatore negli ultimi due anni è cresciuto enormemente. Uomo chiave del centrocampo rossonero e sempre più leader. Arrivato in rossonero nel 2019, il Milan riconoscerà lui anche un buon aumento di ingaggio (4 milioni di euro a stagione più bonus: più del doppio di quanto guadagnasse prima della firma). Altro dettaglio dell'accordo è il valore della clausola rescissoria. Valore: 50 milioni di euro con validità (solo per i club stranieri) dai primi 10-15 giorni del luglio 2024.

Tolto questo "peso" ora la dirigenza è concentrata su Giroud e Leao. Ormai non si parla d'altro che dell'"affare Leao". Per il portoghese ultimamente c'è ottimismo in realtà anche se la certezza ancora non c'è. L'ingaggio offerto per lui sfiora quasi gli 8 milioni a stagione (inclusi bonus). Una cifra davvero importante per le tasche del Milan. I contatti vanno avanti da remoto tra le parti. Nei prossimi giorni - forse al rientro dall'Arabia Saudita- si terrà il summit a Casa Milan tra l'agente Ted Dimvula e la dirigenza rossonera. L'obiettivo è arrivare ad una risoluzione entro il mese di gennaio. Tornando a Giroud, il suo contratto scadrà in estate e anche per lui c'è necessità di accelerare per evitare di perderlo a parametro zero.