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Queste le parole del tecnico rossonero a SkySport: “La squadra ha avuto un atteggiamento positivo e non ha mollato nonostante le tante difficoltà che abbiamo affrontato. Non abbiamo creato quanto la settimana scorsa ma oggi l’unico obiettivo era vincere, ci siamo riusciti e dobbiamo essere felici di questo. La finale di Coppa Italia è vicina ma prima dobbiamo pensare al campionato. Le difficoltà di questo periodo ci postano a pensare partita dopo partita, i ragazzi mi seguono ma c’è molto da migliorare. Brutta vittoria? La settimana scorsa siamo stati criticati per il pareggio, oggi abbiamo portato a casa tre punti importanti. Snaturare una squadra è il compito più difficile ma io ho il mio credo, sono stato scelto per questo e devo allenare la mia squadra come credo io. Sarei presuntuoso a pensare che la squadra possa cambiare stile di gioco rapidamente ma allenamento dopo allenamento i ragazzi devono imparare i miei dettami tattici. Il tempo è poco ma mi deve bastare. Speriamo di migliorare in breve tempo. Mercato? Penso solo al fatto che anche altri allenatori più esperti di me hanno avuto bisogno di un tempo iniziale per farsi capire dai giocatori e vedremo se la prossima stagione avrò o meno la possibilità di iniziare la stagione dal ritiro estivo. Ho bisogno di giocatori affamati e che hanno voglia di migliorarsi ogni giorno. Non servono top-player, bastano giocatori che sono disposti a sudare e a migliorarsi giorno dopo giorno. La società m ha scelto per le mie idee, ho un mio modello e una mia metodologia e so che questo mi potrà portare avanti nella mia carriera? Avvilente il dipendere o meno dal’esito della finale di Coppa Italia? Non c’è nulla di simile nell’allenare il Milan, è casa mia”.
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