Alberto Gilardino, attuale tecnico del Genoa ed ex attaccante del Milan, si è concesso ai microfoni di Radio Serie A e ha ricordato i tempi passati in rossonero. Le sue parole:
Sullo spogliatoio: “Quando arrivavi a Milanello era tutto perfetto: come ti allenavi, giocavi in partita. Ma nel modo dell’atteggiamento, della preparazione, di come si percepivano il significato e la sensazione di vincere. C’erano Maldini, Costacurta, Gattuso, Ambrosini, Pirlo. Io arrivai lì a 24 anni, ero giovane in un moment0 importante della mia carriera. Loro ti trasmettevano questo tipo di sentimento, erano giocatori molto importanti”.
Su Inzaghi: “Con Pippo c’è stata una concorrenza atomica, perché il Milan aveva attaccanti incredibili in quegli anni, non solo me e Pippo. Si giocava su più fronti, campionato, Coppa Italia e Champions League, e le rose erano molto ampie”.