news

Milan, Pioli: “Fischi a Donnarumma? I tifosi hanno sentimenti”

Stefano Pioli

Ai microfoni de Il Giornale, mister Pioli, ha detto la sua sul caso che ha coinvolto il portiere campano al San Siro

Redazione Il Milanista

L'allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha concesso un'intervista al quotidiano Il Giornale. Il tecnico parmigiano ha parlato della crescita dei suoi ragazzi e ha anche espresso la sua opinione sui fischi riservati al suo ex portiere, Gigio Donnarumma, durante la partita di Nations League al San Siro.

Passione ma anche dei sentimenti

Sulla manifestazione di odio riservata per il portiere campano, Pioli, si è così espresso: "Gigio ha dato tutto per il Milan fino all’ultimo giorno e il club l’ha ricambiato proteggendolo e pagandolo fino all’ultimo giorno. Il presidente Scaroni è intervenuto il giorno prima della sfida tra Italia e Spagna chiedendo che non venisse accolto con i fischi. Poi entrano in gioco la passione e i sentimenti. L’enorme relazione che c’è tra la tifoseria e il calciatore è fatta di tanto amore ma anche tanto dispiacere".

Il tecnico ha così voluto condonare il gesto dei tifosi, che, infuocati dalla passione per il proprio club, possono dare sfogo ai peggiori sentimenti verso chi lo tradisce.

Gianluigi Donnarumma

Il degno sostituto

Il mister ai microfoni del giornale, ha voluto anche parlare del sostituto di Donnarumma, Mike Maignan. Il portiere francese ha subito dimostrato di possedere le doti tecniche per far dimenticare a tutti di Gigio. Queste le parole del mister al riguardo: "Quando giochiamo contro un rivale europeo in genere guardiamo diverse partite degli avversari con il mio staff. Mike mi aveva colpito in quelle partite visionate. Poi quando è arrivato a San Siro l’ho visto e sentito partecipe con i suoi compagni. Lo abbiamo fatto seguire poi dai nostri preparatori dei portieri che hanno confermato il giudizio. Ora Mike ha dato il 105%, è sempre concentrato, curioso fino a rasentare la diffidenza. Vive con intensità non solo la partita ma anche la settimana. È un maniaco della preparazione".

Insomma la porta rossonera è passata da un campione a un altro fuoriclasse, che sta dando il massimo per proteggerla.