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Milan, il rinnovo di Bennacer si avvicina. Si aspetta la firma ma…

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Il tormentone Bennacer continua a tener banco. Maldini e Massara vorrebbero blindare il giocatore corteggiato da diversi top club europei

Redazione Il Milanista

Con la fine del Mondiale, Maldini e Massaranelle prossime settimane saranno a lavoro sul fronte rinnovi. Oltre al tema Rafa Leao che resta da sbrogliare, l'altro nome sul tavolo della società rossonera è quello di Ismael Bennacer. Accostato a diversi club (soprattutto inglesi ma anche spagnoli), il centrocampista classe '97 sarebbe vicino a dire "sì" al Milan. Nonostante il forte pressing del Liverpool -a caccia di rinforzi a centrocampo- l'ex Empoliavrebbe già incontrato la dirigenza nelle scorse settimane per avviare i colloqui sul rinnovo. Il centrocampista preferirebbe restare a Milano e l'incontro decisivo dovrebbe essere fissato per fine mese. Secondo Relevo i Reds sarebbero pronti però ad inserirsi nella trattativa.

Il suo contratto è in scadenza tra un anno e mezzo: per lui si pensa ad un prolungamento del contratto e un adeguamento dell'ingaggio (da 1,5 milioni a quasi 4 milioni di euro all'anno più bonus). Per evitare di incorrere in un ennesimo addio a parametro zero (vedi: Donnarumma, Kessie Calhanoglu), il Diavolo starebbe accelerando. Soprattutto perché i club alla finestra sono non pochi e il giocatore potrebbe farsi ingolosire da offerte più alte. Tornato ad allenarsi con il gruppo l'11 dicembre aveva twittato così qualche giorno fa: "Sempre un piacere ritrovare i ragazzi".

Il telecronista di Dazn Dario Mastroianni su di lui: "Bennacer è estremamente importante in questa squadra. Nella prima parte ha fatto delle partite mostruose. Io ho notato alcuni dati statistici in Champions e sono impressionanti. A livello fisico e d’impatto in ambito europeo è cresciuto tantissimo. Quest’anno è il terzo giocatore per contrasti ingaggiati della fase a gironi di Champions: si fa sentire, è presente con i compagni, è un trascinatore in campo ed alza nettamente il livello di qualità del Milan e, soprattutto, aumenta la capacità della squadra di gestire il ritmo della partita. È un giocatore semplicemente determinante per la squadra".