IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Raiola non digerisce la panchina di Romagnoli e medita vendetta

Mino Raiola, agente di Donnarumma, Ibrahimovic e Romagnoli

Nel match contro i giallorossi Stefano Pioli ha deciso di rinunciare al suo capitano

Redazione Il Milanista

MILANO - Ieri sera il Milan ha affrontato e battuto la Roma per 2 a 0 grazie. Un match importante che il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ha deciso di affrontare senza uno degli uomini simbolo della sua formazione: il capitano Alessio Romagnoli. L'ex allenatore di Bologna e Fiorentina ha deciso di fare a meno del portodanzese dopo le pessime prestazioni nel derby contro l'Inter e in Europa League. Una decisione che il classe '95 non ha digerito bene nonostante il post su Instagram "Bravi ragazzi, grande vittoria". Ma il centrale non è l'unico che non ha apprezzato la scelta di Pioli.

Raiola prepara l'offensiva. Il Milan trema?

 Alessio Romagnoli, capitano del Milan

La panchina dell'Olimpico contro la sua ex squadra non è stata accettata accettata da Romagnoli ma soprattutto dall'agente del difensore: Mino Raiola. Il super procuratore infatti starebbe apparecchiando una piccola vendetta nei confronti del club di via Aldo Rossi. Un piano che potrebbe portare il Milan a perdere alcuni gioielli. Per di più a parametro zero.

Il primo a poter salutare potrebbe proprio il giocatore di Anzio. Il contratto di Romagnoli infatti è in scadenza nel 2022 e, dopo le molte critiche ricevute sui canali social dopo le ultime prestazioni fornite dal classe '95. E dopo le ultime partite Pioli ha deciso di lasciare e fare meno del numero 13 rossonero affidando la retroguardia alla coppia Tomori-Kjaer.

La mossa di Pioli, ritenuta da molti un azzardo, alla fine ha pagato e Raiola starebbe pensando alla controffensiva, conscio che al momento la trattativa per il rinnovo di Alessio Romagnoli vive un momento di stallo per via del braccio di ferro intrapreso con la società. E quindi il super agente starebbe pensando di fare uno sgambetto, che coinvolgerebbe un altro suo assistito: Gianluigi Donnarummail cui contratto è in scadenza a giugno e al momento la fumata bianca non arriva.

Il piano di Raiola è dunque mettere il club davanti alla scelta: di rinnovare il contratto del classe '99 alle sue condizioni (10 milioni l'anno) o salutarlo a fine stagione a parametro zero. Un addio che precederebbe di un anno quello di Romagnoli.

 Milan, attenzione a due grosse cessioni possibili