Dopo l’esperienza europea, il Milan è chiamato a concentrarsi sulla fine del campionato. Mancano infatti soltanto tre partite al termine della stagione, con i rossoneri che devono conquistare più punti possibili per qualificarsi alla prossima Champions. Gli uomini di Pioli vogliono posizionarsi tra le prime quattro in classifica, consapevoli della forte concorrenza delle avversarie. Si prospetta un finale di stagione agguerrito, con ogni punto che potrebbe fare la differenza. La prima sfida in programma è quella di domani sera contro la Sampdoria. In attesa del match, proviamo a capire quali saranno le possibili chiavi della gara.
Sia il Milan che la Sampdoria arrivano alla sfida di San Siro con una voglia di rivalsa. I rossoneri si presentano davanti ai tifosi dopo l’eliminazione in Semifinale di Champions contro l’Inter. Dall’altra parte invece i blucerchiati sono già retrocessi in Serie B, ma vogliono disputare queste ultime partite con il massimo orgoglio possibile. I Diavoli devono necessariamente trovare la via del gol dopo ben tre partite a secco. Importante sarà l’approccio alla gara, che dovrà essere ottimale e propositivo. Allo stesso tempo non si deve sbagliare l’interpretazione dell’incontro, sottovalutando un avversario che non ha più le pressioni della classifica.
A San Siro si affronteranno la formazione che ha segnato più reti nella prima mezzora di gioco e quella che invece ne ha subiti di più nei minuti di recupero. Inoltre c’è da sottolineare che il Milan ha sempre vinto in campionato quando ha segnato nei primi 15 minuti di gioco. Una chiave vincente potrebbe essere la superiorità numerica sulle fasce dei meneghini sui doriani, che utilizzano il 3-4-1-2. Il Milan ha segnato molto anche nei minuti di recupero (sei gol, due nelle ultime tre partite). La sfida di domani sarà importante soprattutto a centrocampo, dove si sfideranno Tonali e Krunic contro RIncon e Winks. Infine c’è da dire che il Milan scenderà in campo con il consueto 4-2-3-1, mentre i doriani affiancheranno la coppia di centrocampo con due esterni.