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Milan, Kessié verso Parigi. Maldini richiama un prestito?

Paolo Maldini

Se Kessié dovesse partire a gennaio, Maldini potrebbe richiamare, secondo la Gazzetta dello Sport, un giocatore dal prestito

Redazione Il Milanista

"Fugit interea fugit irreparabile tempus", ovvero "fugge intanto, fugge irreparabilmente il tempo". E il Milan nella gestione del caso di Franck Kessié ne è consapevole. Più passa il tempo e più le possibilità di vedere l'ivoriano ancora in rossonero. Maldini, dal canto suo, ha fatto sapere che farà di tutto per trattenere l'ex Atalanta. Ma nonostante ciò la dirigenza rossonera non intende alzare la propria offerta da 5,5 milioni di euro a stagione. Al contrario l'agente del numero 79 Atangana non intende scendere dai 7 milioni a stagione, più bonus, richiesti. Una situazione di stallo che potrebbe portare la dirigenza rossonera a cedere già a gennaio il ragazzo.

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport sulle tracce di Franck Kessié ci sarebbe il Paris Saint Germain. I transalpini potrebbero anche tentare il colpo a gennaio. E qualora questa ipotesi dovesse verificarsi, il Milan non vuole farsi trovare impreparato.

Maldini pronto a richiamare il giocatore dal prestito

Il piano del direttore dell'area tecnica, qualora dovesse perdere Kessié alla riapertura del mercato, è quello di richiamare dal prestito un giocatore. Le alternative a Maldini non mancano: i rossoneri infatti hanno ceduto in prestito Pobega, ma difficilmente il Torino accetterà di perdere il centrocampista a gennaio. Più facile, invece, portare a Milanello un altro giocatore.

 Yacine Adli, obiettivo rossonero per il centrocampo.

 

Si tratta di Yacine Adli, giocatore comprato ad agosto dal Bordeaux e lasciato in Francia per una stagione.  Il classe 2000 in sette presenze in Ligue 1 ha già sfornato 2 assist. Maldini e Massara stanno seriamente valutando di portare già a Milano il ragazzo a gennaio trovando un accordo con il club francese.

Adli però, è bene sottovalutare, che è tecnicamente molto diverso dal Presidente ma è sicuramente un'alternativa valida a Kessié. Tutto però dipenderà dalla volontà di restare in rossonero dell'ivoriano o di andare subito al PSG.