Prosegue l’iter per giocare la tanto discussa partita tra Milan e Como, prevista per febbraio, a Perth, in Australia. Una situazione che ha fatto storcere il naso a molti, ma che per il momento sembra procedere verso la conferma. Quando La Liga si è trovata in una situazione simile ha invece deciso di tornare sui propri passi dopo le proteste generali (Barcellona-Villarreal del 20 dicembre era prevista negli USA). Ci si aspettava che anche per Milan-Como potesse accadere la stessa cosa, ma al momento non ci sono segnali verso questa direzione.
Arriva l’ok dell’AFC
Come riportato stamani dal Corriere della Sera, sarebbe infatti arrivato il via libera della Confederazione Asiatica (AFC), uno dei due enti che mancavano al sì definitivo. L’altro, ad oggi ancora in sospeso, è quello della FIFA. Dopo i pareri favorevoli di FIGC, UEFA e della Federazione australiana, mancano ormai pochi passaggi per dare il via a quella che diventerebbe la prima partita di Serie A giocata all’estero nella storia.
Va però precisato che l’ok dell’AFC è arrivato con alcune riserve: si parla di vincoli dei quali non si conoscono ancora i dettagli, attualmente al vaglio della Serie A, e che dovranno essere soddisfatti prima di procedere. Nel mondo degli addetti ai lavori resta viva la speranza che la gara possa saltare proprio a causa di queste condizioni, altrimenti non rimarrà che confidare nel buon senso della FIFA come ultima spiaggia…