Questa mattina, tramite la penna dell’esperto di economia e alta finanza Alessandro Giudice, il Corriere dello Sport esprime alcune perplessità in merito all’indagine che sta coinvolgendo Giorgio Furlani e Ivan Gazidis.
Il pensiero di Giudice: “Anche la presenza di uomini Elliott nel CdA (in realtà solo uno: Gordon Singer) non deve stupire alla luce del vendor loan: normale che un creditore si tuteli con patti parasociali e si riservi pure, in molti casi, il diritto di consultazione o addirittura di veto su specifiche questioni. Non si sa neppure se questo sia il caso del Milan ma, per fare un parallelo geograficamente vicino, Oaktree nominò due consiglieri di fiducia nel CdA dell’Inter quando erogò il prestito a Zhang, ottenendo anche la modifica dello statuto per incorporarvi elementi di maggiore protezione delle minoranze, senza che nessuno abbia mai adombrato una situazione di controllo di fatto. Nodi che destano diverse perplessità che i prossimi passaggi dovranno sciogliere“.